BeBeez: Eurizon Capital va ufficialmente al 67,44% di GSA. Antonio Musacchio nominato AD
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BeBeez: Eurizon Capital va ufficialmente al 67,44% di GSA. Antonio Musacchio nominato AD
Si è chiuso ufficialmente il passaggio del controllo della società italiana prevenzione incendi GSA che è stato ceduto da Armonia Italy Fund, gestito da Armonia sgr, e dall’azionista di minoranza e ceo Alessandro Pedone a Eurizon Capital sgr (gruppo Intesa Sanpaolo), attraverso i due fondi Eurizon ITEᴙ(fondo d’investimento alternativo chiuso riservato, dedicato a investitori istituzionali) ed Eurizon ITEᴙ ELTIF (fondo d’investimento alternativo chiuso non riservato, dedicato a investitori retail) (si veda qui il comunicato stampa).
I due fondi sono entrambi gestiti in delega da ITER Capital Partners, società fondata da Vito Gamberale (ex amministratore delegato di Autostrade per l’Italia e F2i sgr), insieme ad altri tre manager specializzati negli investimenti in infrastrutture (Mauro Maia, Matteo Ambroggio e Luigi Radice) (si veda altro articolo di BeBeez).
L’operazione era stata annunciata lo scorso luglio (si veda altro articolo di BeBeez) e oggi, rispetto ad allora, la novità è che la quota di controllo passata a Eurizon è del 67,44% e non del 70% come atteso, con il fondo Armònia e Pedone che hanno reinvestito, rispettivamente, per il 12,88% e il 18,42% del capitale e con l’1,8% che resta in mano ai manager Confermato invece l’enterprise value di GSA di 250 milioni di euro.
Sempre ieri è stata annunciata anche la composizione del nuovo Consiglio di amministrazione, con Vito Gamberale nel ruolo di presidente e con amministratore delegato Antonio Musacchio, mentre gli altri membri sono Mauro Maia, Matteo Ambroggio, Dario Cenci e Maria Grazia Portera.
Fondata nel 1997, GSA ha sede a Roma, direzione generale a Udine e una branch a Lione, in Francia. La società, che fa parte della community Elite di Borsa Italiana, vanta tecnologie, competenze e brevetti chiave per la prevenzione e sicurezza da incendi anche in contesti complessi quali ad esempio il tunnel del Monte Bianco e del Gran Sasso. Nel gennaio 2018 Armònia aveva rilevato il 68,5% di GSA, che all’epoca registrava un fatturato di circa 70 milioni (si veda altro articolo di BeBeez). La società ha completato due acquisizioni nel 2019: nel marzo 2019 l’azienda ha rilevato la piccola società francese specializzata in soccorso stradale ad autoarticolati, SRMB – Secours Routiers du Mont-Blanc SAS, mentre nell’agosto 2019 Gsa ha rilevato il 100% di Friuli Estintori, società leader nella rivendita e manutenzione di estintori, impianti, servizi e prodotti per l’antincendio e l’antinfortunistica (si veda altro articolo di BeBeez).
GSA conta 5.500 dipendenti e ha chiuso il 2020 con 135,5 milioni di euro di fatturato (circa +35% dai 96,2 milioni del 2019, si veda qui il comunicato stampa di allora) e 29,3 milioni di ebitda (da 14,6 milioni). Nei tre anni di investimento di Armònia, il fatturato di Gsa è raddoppiato, l’ebitda è quasi triplicato e a oggi la società vanta un portafoglio ordini di oltre 300 milioni.
E a proposito dell’evoluzione del business il ceo Antonio Musacchio ha anticipato: “L’operazione condotta da Iter Capital Partners ci rende molto ottimisti riguardo le prospettive di sviluppo di GSA. Siamo anche estremamente fiduciosi sul fatto che anche il 2021 si chiuderà con un risultato al di sopra delle aspettative, con un fatturato prossimo ai 170 milioni e un ebitda attorno ai 35 milioni, anticipando di fatto di un anno quanto previsto nel piano di sviluppo industriale a medio termine”.
Alessandro Pedone, fondatore della società e vicepresidente esecutivo, ha continuato: “I numeri 2021 GSA confermano l’alta qualità del nostro progetto industriale. L’ingresso di uno dei più importanti infra found del paese ci dà ancor più stimolo, per procedere spediti nello sviluppo del business plan, che nel prossimo quinquennio ci porterà a raggiungere un volume annuo di fatturato di circa 300 milioni di euro”.
Vito Gamberale, neo-presidente di GSA, ha concluso: “L’acquisizione della quota di controllo in GSA sancisce il primo investimento dei fondi Eurizon ITER e l’ingresso in un settore molto dinamico con interessanti opportunità di crescita. Siamo confidenti che nei prossimi anni GSA, con il prezioso supporto del vice-presidente Alessandro Pedone, sarà protagonista di un processo di managerializzazione organizzativa e di un ulteriore consolidamento della propria leadership nei servizi antincendio a supporto dei grandi operatori infrastrutturali e manufatturieri sia in Italia che nei Paesi Europei più avanzati”.